La parashà si apre con il resoconto che Moshè diede al popolo sull’uso fatto con i metalli preziosi e le altre cose che avevano donato per la costruzione del Mishkàn: “Questi sono i conti del tabernacolo, del tabernacolo della testimonianza, che furono fatti per ordine di Moshè, per cura dei Leviti, sotto la direzione di Itamar, figlio del sacerdote Aharon.…
IDEE – PENSIERO EBRAICO
Parashà di Vayakhèl: Noi e i Caraiti
Nelle parashòt precedenti furono date a Moshè e istruzioni su cosa e come fare per costruire il Mishkàn (tabernacolo). In questa parashà la Torà racconta come avvenne la costruzione. Il primo ordine di Moshè fu quello di non accendere il fuoco di Shabbàt: “Non accenderete fuoco in alcuna delle vostre abitazioni il giorno del sabato” (Shemòt, 35:3). Questo venne a…
Parashà di Ki Tissà: Idolatria e dura cervice
Il peccato del vitello d’oro fu perdonato grazie alle preghiere di Moshè. Moshè scendendo dal Monte Sinai, aveva visto il popolo danzare attorno al vitello d’oro e aveva fatto a pezzi le tavole della legge. Ora era necessario ricreare il legame tra l’Eterno e il popolo penitente: “L’Eterno disse a Moshè: Tagliati due tavole di pietra come le prime; e…
Parashà di Tetzavè: A cosa servivano gli Urìm e Tummìm?
Nella parashà è scritto che il Kohen Gadol faceva il servizio con otto vestimenti: di questi ve ne erano quattro con i quali facevano il servizio i kohanim ordinari (pantaloni, tunica, l’avnèt che era una lunga fascia attorno alla vita, turbante). Gli altri quattro potevano essere indossati solo dal Kohen Gadol ed erano il me’il, un manto fatto a maglia…
Parashà di Terumà: Cosa è il siclo di cui si parla nella Torà?
In questa parashà la Torà racconta come avvenne il primo “appeal”, la prima raccolta di fondi e di materiali della nostra storia: “L’Eterno parlò a Moshè dicendo: Dì ai figli d’Israele che mi facciano un’offerta; accetterete l’offerta da ogni uomo che sarà disposto a farmela di cuore. E questa è l’offerta che accetterete da loro...”(Shemòt, 25: 1-3). Rashì (Troyes, 1040-1105)…
Parashà di Mishpatìm: Quando il toro di un uomo uccide il toro di un altro
“Quando il toro appartenente a un uomo colpisce quello di un altro e lo uccida, si venderà il toro vivo, si spartiranno il ricavato fra loro e altrettanto faranno per il toro morto” (Shemòt, 21:35). “Ma se notoriamente il toro avesse già colpito altre volte e il padrone non l’avesse sorvegliato, questi dovrà restituire toro per toro e la carcassa…
Parashà di Yitrò: Gioire per gli altri come se la gioia fosse nostra
Nella parashà è scritto che Yitrò venne a sapere di “tutto quello che Dio aveva fatto a Moshè e a Israele, perché il Signore aveva fatto uscire Israele dall’Egitto” (Shemòt, 18:1). Yitrò venne a raggiungere Moshè nell’accampamento degli israeliti nel deserto. “Yitrò gioì per tutto il bene che il Signore aveva fatto ad Israele salvandolo dalla mano degli egiziani. E…
Tutti i colori di Tu Bishvat, il Capodanno degli alberi: ecco il ''seder''
Il calendario ebraico è ricco di festività che si muovono a loro volta, con le stagioni e l’agricoltura. Tu Bishvat, anche noto come il Capodanno degli alberi, è tra queste. Un momento in cui nell’ebraismo, di nuovo, le festività abbracciano la natura, celebrandola in tutte le sue forme. La festa cade il 15 del mese ebraico di Shèvat, da cui…
Il viaggio dell’albero dall’Eden alla terra di Israele
La prima mishnà nel trattato di Rosh ha-shanà riporta una discussione fra la scuola di Shammay e la scuola di Hillel circa la data del capodanno per i frutti dell’albero. Come è noto, la regola finale segue l’opinione della scuola di Hillel, che fissa questo capodanno il 15 di Shevat. Quali sono le implicazioni pratiche di questa norma? La prima…
Parashà di Beshallàch: La carica dei seicento
All’inizio della parashà è raccontato che l’Eterno diede ordine a Moshè di far sì che gli israeliti, appena usciti dall’Egitto, operassero una diversione, diretta a richiamare verso il Mar Rosso le forze del faraone: “L’Eterno disse a Moshè: «Comanda agli Israeliti che tornino indietro e si accampino davanti a Pi-Achirot, tra Migdol e il mare, davanti a Baal-Zefon; di fronte…