Molte sono le iniziative per Yom haShoah che si svolgono in queste ore in Europa.
76.000 furono i francesi uccisi durante la Shoah. Il Concistoro Israelitico di Parigi in collaborazione con la Fondazione per la Memoria della Shoah francese organizza anche quest’anno la lettura dei nomi delle vittime della barbarie nazista. Per 24 ore, ininterrottamente, dalle 19,00 del 27 aprile alle 19,00 del 28 aprile, duecento persone si succederanno per scandire i nomi di coloro che perirono nei campi di sterminio dopo essere stati caricati nei convogli numerati dal 38 al 73. A succedersi sul palco saranno sopravvissuti, bambini e ragazzi delle scuole ebraiche di Parigi e rappresentanti dei movimenti giovanili. L’ex deportata Isabelle Choko porterà la sua testimonianza. Al termine della lettura si svolgerà la preghiera di suffragio.
Yellow Candle è un Progetto lanciato dal Maccabi Gran Bretagna che quest’anno vede coinvolti attivamente la Confederazione Europea del Maccabi e le Federazioni Maccabi di Spagna e Svolacchia. L’idea è nata alcuni anni or sono e durante la pandemia ha permesso a un vasto numero di persone di accendere a casa propria un lume della memoria accompagnandolo con un cartoncino con cui ricordare una delle sei milioni di vittime della Shoah di ogni provenienza e età. Ai partecipanti viene chiesto di accendere contemporaneamente le candele della memoria alle 19.00 del 27 aprile e di condividere le immagini sui social con l’ashtag #yellowcandle. La novità di quest’anno è il lancio del progetto denominato ‘Remembrance to Renewal’ una iniziativa volta a comunicare il messaggio della continuità del ricordo, una continuità che viene proposta con l’aggiunta, all’interno della scatola della candela, di una bustina di semi di girasole da piantare nel contenitore in latta in cui viene accesa e si consuma la candela commemorativa. Un gesto semplice e simbolico che permetterà di ricordare le vittime delle barbarie naziste anche attraverso la rinascita di un fiore.