È stata revocata la decisione di escludere i giocatori israeliani dai Campionati mondiali di bocce indoor, in programma per metà gennaio a Norfolk, in Inghilterra. Il Consiglio direttivo del World Bowls Tour (WBT), in una lettera inviata a Zvika Hadar, presidente della Professional Bowlers Association (PBA) Israel, ha espresso le scuse e il dispiacere “per qualsiasi turbamento o offesa che abbiamo causato con il ritiro dell’ invito ai tre membri della PBA Israel – Daniel Alomin, Amnon Amar e Itai Rigbi – prima dei campionati di gennaio 2025”, aggiungendo che: “Questa non era assolutamente la nostra intenzione; tuttavia, come abbiamo chiarito, ci siamo trovati in una posizione molto difficile per quanto riguarda la sicurezza del luogo, dei concorrenti e degli altri partecipanti”. Ma “nelle ultime 48 ore abbiamo considerato altre soluzioni per superare ogni preoccupazione, in modo da consentire il ripristino dell’invito al PBA Israel… Il Consiglio direttivo del WBT è convinto che il maggior livello di sicurezza predisposto sarà sufficiente per poter accogliere il team del PBA Israel”. Lo riporta il sito di The Jewish Chronicle.
La decisione di escludere i giocatori israeliani era stata presa dai dirigenti del World Bowls Tour, in seguito alle contestazioni scoppiate all’ International Open di Scozia lo scorso novembre, a causa della partecipazione all’evento di un altro giocatore israeliano, Shalom Ben Ami.
L’organizzazione ‘The Campaign against Antisemitism’ ha scritto su X: “Sebbene sia vergognoso che gli atleti israeliani siano stati esclusi, questa è una conclusione rassicurante e una nota positiva con cui finire il 2024”.
Il deputato Rupert Lowe ha accolto con favore la decisione e ha scritto in un post: “Notizie fantastiche per concludere l’anno. … Ecco come si affrontano i bulli che scendono in piazza nel NOSTRO paese ogni fine settimana. Resistetegli, non accettate le loro tattiche odiose. La squadra israeliana sarà accolta a Great Yarmouth e le auguro il meglio per l’evento”. Opinione condivisa anche dal Board of Deputies of British Jews.
Photo by Austen Redman via Wikimedia