La guerra non ferma il desiderio di una vita nella normalità. Come in altre città, anche a Odessa, in Ucraina, è stato inaugurato il nuovo anno scolastico nella scuola ebraica dell’organizzazione “Or Avner – Chabad”. Ospiti d’eccezione due soldati rimasti gravemente feriti, uno sul fronte ucraino l’altro a Gaza.
La rete scolastica ‘Or Avner – Chabad’ opera in numerose località dell’ex Unione Sovietica, tra cui Russia e Ucraina. Nonostante le sfide poste dai conflitti in corso, le scuole delle città come Rostov, Zhytomyr e Kiev hanno aperto le porte al nuovo anno.
Viktor Kovchak ha partecipato di persona all’inaugurazione, assistito dal Rabbino capo dell’Ucraina meridionale Avraham Wolff, mentre Yosef Yitzchak Tudoran si è unito da remoto. Entrambi i giovani soldati avevano frequentato la stessa scuola.
Sebbene sia paralizzato dalla vita in giù, Kovchak è intervenuto alla cerimonia con le stampelle alla presenza di studenti e genitori: “Viktor, le cui gambe sono completamente paralizzate dopo essere miracolosamente sopravvissuto, ha preso il microfono e ha recitato lentamente e chiaramente il salmo 20, pregando per la guarigione di tutti i feriti e per un anno nuovo, sano e pacifico”, come riporta il comunicato dell’organizzazione.
Yosef Yitzchak Tudoran, ferito sul fronte di Gaza, ha partecipato attraverso un video in diretta, recitando un salmo per la vittoria di Israele.
Le loro preghiere di speranza hanno segnato l’inizio di un altro anno scolastico sotto la nube della guerra in corso.
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Numero di Novembre-Dicembre 24
