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    Budapest: dopo 150 anni riapre la sinagoga di Rumbach

    Dopo 150 anni dalla sua fondazione riapre la sinagoga di Rumbach nello storico ghetto ebraico di Budapest.

    La sinagoga fu costruita nel 1872, su progetto dell’architetto viennese Otto Wagner in stile moresco. Negli anni ’40, durante l’occupazione nazista, fu distrutta e abbandonata per decenni. Il presidente del Congresso ebraico mondiale Ronald S. Lauder, insieme alla Federazione delle comunità ebraiche ungheresi, MAZSIHISZ, affiliata ungherese del WJC, ha preso parte alla celebrazione per la riapertura della sinagoga. Il restauro, iniziato nel 2015, è stato interamente finanziato dallo stato ungherese, per un costo totale di 3.2 miliardi di fiorini ungheresi (circa 10 milioni di euro). 

    L’inaugurazione è avvenuta subito dopo l’incontro tra il presidente del WJC Ronald S. Lauder ed il Primo ministro ungherese Viktor Orban, durante il quale Lauder ha ringraziato il ministro per il sostegno finanziario del governo ungherese per la ristrutturazione e per il costante appoggio alla Comunità ebraica.  L’edificio ospiterà anche la sede del WJC.

    La riapertura della sinagoga è stata preceduta da un corteo commemorativo con i rotoli della Torah, canti e balli e una cerimonia religiosa.

    “Senza questa sinagoga, non sarei qui”, ha affermato il presidente Lauder durante la celebrazione. “I miei nonni arrivarono a Budapest per sposarsi e celebrarono il loro matrimonio in questo stesso luogo. A causa del crescente antisemitismo si trasferirono a Vienna e poi a New York. Se non avessero fatto ciò, non sarei qui oggi. Questa storica celebrazione rappresenta un passo avanti molto positivo per la comunità ebraica ungherese”.

    Durante la celebrazione il presidente Lauder, che grazie alla Fondazione Ronald S. Lauder sostiene le scuole ebraiche in tutta Europa, ha apposto tre mezuzot sullo stipite della sinagoga, alla presenza di Rachel Nagy Kramer, studentessa della Lauder Javne Jewish Community School di Budapest, di Katalin Novak, ministro per gli Affari della Famiglia e dell’architetto Tomas Konig. Alla cerimonia di inaugurazione, tra le molte personalità istituzionali e religiose, hanno partecipato anche il Rabbino Capo d’Ungheria Robert Frolich e Yacov Hadas-Handelsman, ambasciatore d’Israele in Ungheria. La sinagoga non sarà solo luogo di culto. Ospiterà anche eventi culturali e sarà meta per i turisti.

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