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    Cultura

    Trani, ‘La notte dipingevo quadri rossi’: una mostra dedicata all’Arte ebraica

    Sarà inaugurata il 18 luglio presso l’ex Sinagoga Scola Grande–Museo di Storia ebraica di Trani la mostra “La notte dipingevo quadri rossi”. In esposizione 23 opere di Arte ebraica, risalenti al periodo precedente la Seconda Guerra Mondiale, agli anni del conflitto e a quelli immediatamente successivi.
    L’iniziativa è promossa dalla Fondazione S.E.C.A., Ente fondatore del Museo della macchina per scrivere con sede presso il Polo Museale di Trani Palazzo Lodispoto, in collaborazione con la Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria (ILMC) di Barletta, ed è patrocinata dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane.
    La selezione di quadri esposti proviene dalla vasta Collezione Roberto Malini, acquisita dalla Fondazione ILMC, Ente che, grazie al lavoro compiuto negli ultimi 35 anni da Francesco Lotoro nella salvaguardia e promozione della musica scritta in Ghetti, Lager e Gulag dal 1933 al 1953, ha dato vita a un Archivio e a una Biblioteca oggi tutelati e vincolati dal Ministero della Cultura.
    Il poeta e scrittore milanese Roberto Malini, che ha donato i quadri e i disegni alla Fondazione ILMC, ha dedicato la vita al recupero di tali opere per sottrarle alla dispersione e all’oblio, impegno che gli è valso il prestigioso Premio Pasquale Rotondi-Mecenatismo 2018. Instancabile ricercatore, Malini afferma che la sua collezione “è stata pensata come punto di riferimento di un luogo di comunità, simbolo della crescita civile e culturale di quel luogo e meta educativa per le istituzioni scolastiche”.
    Il titolo della mostra fa riferimento sia ai “quadri rossi” dell’artista ebreo polacco Jacob Vassover (1926–2008) che al titolo del romanzo autobiografico ‘La Notte’ dello scrittore ebreo rumeno Elie Wiesel (Premio Nobel per la Pace 1986), con l’obiettivo di evocare un equilibrio emozionale tra questi due straordinari protagonisti della Storia, dell’Arte e della Letteratura del XX secolo.

    La Mostra sarà aperta dal 18 luglio alle ore 18.00 fino a giovedì 12 settembre (apertura da martedì a domenica, ore 9:30–13.00, 16.00–19.00). Ingresso con ticket sinagoga (Museo di Storia Ebraica, 4 euro).

    Nella foto: “Rabbini danzanti” di Jacob Vassover

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