«Levi rappresenta a suo modo un “tipo” italiano, il genio dalle molteplici qualità. In ognuna dotato». Così scriveva nel 1946 il critico e storico dell’arte Carlo Ludovico Ragghianti nel testo che accompagnava una mostra di Carlo Levi a Roma, mettendo in luce un percorso complesso di scrittore, pittore e uomo politico. L’esposizione “Levi e Ragghianti. Un’amicizia fra pittura, politica e letteratura”…
Cultura
Carlo Levi e Carlo Ludovico Ragghianti. Una mostra a Lucca tra arte e valori comuni
«Levi rappresenta a suo modo un “tipo” italiano, il genio dalle molteplici qualità. In ognuna dotato». Così scriveva nel 1946 il critico e storico dell’arte Carlo Ludovico Ragghianti nel testo che accompagnava una mostra di Carlo Levi a Roma, mettendo in luce un percorso complesso di scrittore, pittore e uomo politico. L’esposizione “Levi e Ragghianti. Un’amicizia fra pittura, politica e letteratura”…
Carlo Levi e Carlo Ludovico Ragghianti. Una mostra a Lucca tra arte e valori comuni
«Levi rappresenta a suo modo un “tipo” italiano, il genio dalle molteplici qualità. In ognuna dotato». Così scriveva nel 1946 il critico e storico dell’arte Carlo Ludovico Ragghianti nel testo che accompagnava una mostra di Carlo Levi a Roma, mettendo in luce un percorso complesso di scrittore, pittore e uomo politico. L’esposizione “Levi e Ragghianti. Un’amicizia fra pittura, politica e letteratura”…
Carlo Levi e Carlo Ludovico Ragghianti. Una mostra a Lucca tra arte e valori comuni
«Levi rappresenta a suo modo un “tipo” italiano, il genio dalle molteplici qualità. In ognuna dotato». Così scriveva nel 1946 il critico e storico dell’arte Carlo Ludovico Ragghianti nel testo che accompagnava una mostra di Carlo Levi a Roma, mettendo in luce un percorso complesso di scrittore, pittore e uomo politico. L’esposizione “Levi e Ragghianti. Un’amicizia fra pittura, politica e letteratura”…
A di asparago
A Colonia nell’estate del 1974 la storia di un mazzo di asparagi ha messo in crisi il sistema dell’arte tedesco. Quel mazzo di asparagi era stato dipinto dall’artista francese Édouard Manet nel 1880 e subito ceduto per 800 franchi al collezionista e storico dell’arte Charles Ephrussi che, particolarmente entusiasta, lo aveva ricompensato con 1000. Qualche giorno dopo Manet aveva inviato…
I Cinnamon Rolls
In generale la pasticceria non è il mio forte. Non sono brava a seguire regole e dosi, preferisco cucinare “a sentimento” e sentirmi libera di sperimentare. Inoltre non sono un’amante di glasse e pasta di zucchero, non mi piacciono le cose troppo elaborate o colorate. Adoro i ciambelloni e la crema pasticcera, meno la crema al burro ed i coloranti. Da quando…
“La storia mondiale degli ebrei” un intenso viaggio nel tempo. Intervista a Pierre Savy
Non è sempre facile raccontare le vicende del popolo ebraico, Pierre Savy con il suo “Storia mondiale degli ebrei” (Editori Laterza) decide di farlo offrendo al lettore un viaggio nella storia; una storia complessa, talvolta dolorosa, ma sorprendentemente ricca. Migrazioni, guerre, violenze e soprusi, ma anche integrazione, partecipazione e riconoscimenti. Questo saggio storico corale, non è solo un libro, ma…
Adrien Brody nei panni di un imprenditore ebreo nella terza stagione della serie Succession. Potere e pregiudizio
Succession 3, la terza stagione della popolarissima serie tv HBO, creata da Jesse Armstrong è finalmente disponibile anche in Italia. Le dinamiche machiavelliche, dettate dalla sete di potere della famiglia multimilionaria dei Roy, vengono raccontate tra scandali e inesorabili complotti per la successione al vertice di un impero mediatico. Una serie ispirata piuttosto esplicitamente alla News Corp dell’imprenditore australiano Rupert Murdoch. Nei…
“Lo sport è una bussola per la vita” intervista a Valentina Vezzali
Lo sport come veicolo di valori, come grande risorsa, come antidoto contro i mali che minacciano i giovani e più in generale la società. L’educazione ha molto da imparare dallo sport, da cui può trarre valori come l’impegno, il sacrificio, il rispetto dell’altro. Lo spiega a Shalom Valentina Vezzali, ex schermitrice, l’unica al mondo a vantare tre medaglie d’oro prese…
“Un anno a Treblinka” (Mattioli 1885) di Yankel-Yakov Wiernik
“Un anno a Treblinka” una testimonianza forte, agghiacciante ma necessaria. Un testo che riporta alla luce un’esperienza realmente vissuta con una potenza narrativa senza precedenti. La storia reale di un uomo, di Yankel-Yaakov- Wiernik che venne deportato nel 1942 a Treblinka, dove riuscì a sopravvivere grazie alle sue abilità di falegname e operaio. Costruì molto per il campo, comprese le…