Deadline ha riferito lunedì che il famoso regista Steven Spielberg e la sua società di produzione Amblin, stanno sviluppando l'idea di una serie tv. La serie sarà basata sulla famosa opera teatrale sul tema della Shoah di Tom Stoppard “Leopoldstadt”. Patrick Marber, che ha diretto la versione teatrale dell'opera, starebbe ora lavorando alla sceneggiatura per la televisione, con Steven Spielgber assieme…
Cultura
A Cannes 2023 Jonathan Glazer racconta la banalità del male con “The Zone of Interest”
Parlare della Shoah senza mettere in scena l’orrore dei campi di sterminio. È quello che è riuscito a fare il regista britannico Jonathan Glazer con “The Zone of Interest”, dove racconta la “banalità del male” attraverso il ritratto della famiglia del comandante di Auschwitz, Rudolf Höss. Mostrato in anteprima al Festival di Cannes, è considerato uno dei possibili vincitori della…
‘’Rapito’’ di Marco Bellocchio: una pagina nera di storia italiana
Marco Bellocchio è tra i registi italiani ormai di casa a Cannes. Solo l’anno scorso era sulla montée des marches con il suo “Esterno notte” e nel ‘74 il festival lo premiava con la Palma d’oro d’onore alla carriera.Il suo poteva sembrare un progetto ambizioso, dal punto di vista cinematografico, visto che era stato Spielberg, per primo, a pensare di…
Quattro lettere di Manzoni per un amico ebreo veneziano
Come l’autore de “I promessi sposi” lasciò in negozio il giovane Marco Coen Da buoni ebrei italiani siamo abituati per convinzione, tradizione e forse anche convenzione a coltivare con il necessario e particolare orgoglio le memorie del Risorgimento. I nostri garibaldini all’impresa dei Mille, il segretario particolare del conte di Cavour, gli imprenditori, il capitano che a cannonate aprì la breccia di…
‘’Rapito’’, la storia del piccolo Edgardo Mortara sequestrato dal Papa Re. Ne parliamo con il regista Marco Bellocchio
C’è la Bologna della famiglia Mortara prigioniera della speranza, c’è la Roma del Papa, Re ancora per poco, dove i bambini ebrei convertiti vengono “rieducati” a forza al cristianesimo, sullo sfondo di un secolo di transizione tra antico regime ed emancipazione. Poi i simboli, quelli ebraici e quelli cristiani, che si alternano sullo schermo in una lotta di identità, tra…
Presentato a Torino “Un posto sotto questo cielo”, il romanzo di Daniele Scalise sul caso Mortara
Una notte del giugno 1858 a Bologna. Due guardie pontificie si presentano alla porta di casa Mortara con l’ordine di portar via il sesto dei figli, Edgardo, di non ancora sette anni. Una mobilitazione italiana ed internazionale senza precedenti fa arrivare appelli direttamente al papa, ma Pio IX è irriducibile: Edgardo Mortara, pur nato ebreo, appartiene alla Chiesa cattolica visto…
Il creatore di Fauda, Lior Raz, si unisce al cast de ‘’Il Gladiatore 2’’
L'attore israeliano, e creatore di Fauda, Lior Raz, farà parte del cast de "Il Gladiatore 2", il sequel del film vincitore dell'Oscar nel 2000. Lo ha rivelato l’attore stesso venerdì. "È un grande onore per me far parte di un cast così straordinario e con il miglior regista del mondo", ha detto Raz a Ynet. Anche May Calamawy (nota per il…
"Ritratto di donna sconosciuta" (ed. HarperCollins) di Daniel Silva
Chiunque ami le spy stories conosce e apprezza il leggendario Gabriel Allon, spia e restauratore che ha fronteggiato negli anni sfide durissime, facendo innamorare gli scrittori di tutto il mondo.Oggi Gabriel ha lasciato ufficialmente i servizi segreti israeliani e si è trasferito a Venezia, il luogo dove ha creato la sua famiglia e dove si sente davvero a casa. Assieme a…
La storia di Formiggini, innovatore dell’editoria oscurato dal fascismo
Editore illuminato, divulgatore culturale e intellettuale visionario: tutto questo è stato Angelo Fortunato Formiggini, autentico protagonista e innovatore della cultura italiana di inizio ’900. A lui il giornalista Marco Ventura ha dedicato il libro “Il fuoruscito” (ed. Piemme), che sarà presentato lunedì 22 maggio alle 18 presso la Casina dei Vallati, su iniziativa della Comunità Ebraica di Roma e della…
Yehudit Galili la maestra d'asilo donna chiave del Mossad a Casablanca
A soli 24 anni, la maestra Yehudit Galili viene inviata da Israele, dall’Agenzia Ebraica, in Marocco con l’incarico di aprire un asilo per i bambini della comunità ebraica di Casablanca. Una luminosa mattina, la giovane scopre che la scuola è diventata un campo di addestramento per il Mossad, nonché un ramo della clandestinità ebraica. Non è la trama di un…