Si intitola "Speer Goes to Hollywood", il documentario in cui la regista, Vanessa Lapa, utilizzando audio e immagini d'archivio mai viste prima, riesce a mostrare come Albert Speer, architetto e braccio destro di Hitler, cercò di realizzare un film su sé stesso per insabbiare il suo passato da criminale. Lo riporta The Times Of Israel. Nel suo acclamato film-documentario del 2014,…
Cultura
“Dove gli ebrei non ci sono” (Giuntina) di Masha Gessen
Negli anni 30 del Novecento, l’ex governo sovietico trovò un’area al confine con Manciuria Cinese e dopo la Siberia, in cui gli ebrei potessero vivere tutti assieme, un progetto pionieristico della terra d’Israele, un luogo senza pregiudizi ne persecuzioni: la Regione autonoma del Birobidžan. Tuttavia, una regione difficile dal punto di vista climatico e territoriale, asfissiata da un caldo torrenziale…
Inaugurata al MEIS- Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah la mostra “Oltre il Ghetto. Dentro e fuori”.
Si completa il ciclo della storia degli ebrei in Italia narrato al MEIS - Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara.Si completa il ciclo della storia degli ebrei in Italia narrato al MEIS - Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara. Inaugurata lo scorso 28 ottobre la mostra “Oltre il Ghetto. Dentro e fuori”, curata da…
Klimt a Roma e la Giuditta di Adele Bloch Bauer
Una mostra che non parla soltanto di Klimt, ma soprattutto della Vienna della Belle Èpoque, ancora imperiale, mitteleuropea e con una consistente comunità ebraica. L’esposizione Klimt. La Secessione e l’Italia a Palazzo Braschi fino al 27 marzo ritrae una città cosmopolita e all’avanguardia e ripercorre l’intera parabola artistica del pittore e di tutta la sua cerchia. C’è la Vienna del Novecento, con…
Freaks Out: “Il mio Israel è un padre culturale” – Intervista a Gabriele Mainetti
Arriva nelle sale il nuovo film di Gabriele Mainetti “Freaks Out”. Presentato, in concorso, all’ultimo Festival di Venezia, il nuovo film dell’autore di “Lo chiamavano Jeeg Robot”, si distanzia dal grande successo del suo precedente in vari punti: il budget è più adeguato alle esigenze della trama, gli effetti speciali sono più sofisticati e infine la storia, scritta insieme a…
“Lele – Il magico mondo di Emanuele Luzzati” – alla Casa del Cinema l’omaggio ai 100 anni di Luzzati
Emanuele Luzzati è stato uno tra i più importanti scenografi, animatori e illustratori italiani. Più di quattrocento scenografie per prosa, lirica e danza nei principali teatri italiani e stranieri, due candidature all’Oscar per innovativi film d'animazione realizzati insieme a Giulio Giannini (“La gazza ladra”, “Pulcinella”) e molto altro.Luzzati torna protagonista alla Casa del Cinema in occasione del centenario della sua…
Burichitas e la cucina “a sentimento”
Nell’agosto del 1917 un violento incendio distrusse gran parte della città di Salonicco. Una città dove viveva una grande e fiorente comunità ebraica che contava 37 sinagoghe e 13 scuole. Un numero considerevole dei profughi greci a cui si aggiunsero altri ebrei provenienti da Istanbul, Smirne e Sarajevo si diresse verso Napoli. La comunità partenopea raddoppiò il numero dei suoi membri ed…
Dentro e fuori: l’allenamento ebraico alla vita
La terza grande mostra cronologica, Oltre il ghetto. Dentro&Fuori, che apre al MEIS il 29 ottobre e che copre il periodo storico dai ghetti alla prima guerra mondiale, si sviluppa proprio attorno al concetto del DENTRO e del FUORI, una esperienza esistenziale molto nota agli ebrei. Dentro e fuori dal ghetto. Dentro e fuori la propria cultura. Dentro e fuori la…
Il gatto Ajò e il poeta riscattato
Un omone alto due metri, l’altissimo poeta lo sfottevano gli amici, che amava la vita dispendiosa, ma anche prendere in giro il potere attraverso le rime in romanesco. 150 anni fa, esattamente il 26 ottobre 1871, nasceva nella capitale Carlo Alberto Camillo Salustri, in arte Trilussa. E, come il suo predecessore Giuseppe Gioacchino Belli, ebbe rapporti con la comunità ebraica…
I muffin infallibili
Non sono una pasticcera. È un dato di fatto, non sono capace di seguire una ricetta alla lettera e non improvvisare, di conseguenza sono pochissimi i dolci pilastri di casa nostra. Spesso preferisco preparare una macedonia, o comprare un gelato piuttosto che dilettarmi con i dessert. Qualche volta però mi sento ispirata dal fuoco della mamma perfetta ed allora decido di preparare…