Israele è fra le zone archeologiche più interessanti del mondo. Mai centro di grandi imperi, ma sede permanente di una civiltà, quella ebraica, le cui tracce risalgono a 35 secoli fa, e poi soggetto a molteplici invasioni, che hanno a loro volta lasciato resti e monumenti. Forse per questo l’archeologia è una passione diffusa in Israele e i ritrovamenti fanno…
Cultura
“La notte dei cristalli” in un monumento di Corrado Cagli
Scomporre, ruotare e scavare. In queste tre azioni si può riassume il monumento di Corrado Cagli (1910-1976) a Gottinga, una cittadina tedesca della Bassa Sassonia. Una sfida tecnica che obbligava Cagli a confrontarsi con la sua esperienza di artista e di ebreo. Quello che fu chiamato a realizzare a Gottinga – tra il 1970 e il 1973 – era una…
La scrittrice Lia Levi incontra gli studenti delle scuole italiane in occasione dei suoi 90 anni
“Il fatto di festeggiare con i ragazzi è stato il massimo, perché è una gioia ritrovarmi dopo due anni con gli studenti e poter dialogare con loro. Ragazzi, Dovete portarvi il passato come un archetipo, come un qualcosa che vi aiuterà a costruire il vostro futuro".Queste le parole che la scrittrice Lia Levi rivolge agli studenti delle scuole italiane, venuti…
"Sono ancora vivo" (Bao Publishing) di Roberto Saviano e Asaf Hanuka - L'intervista
"Sono ancora vivo" (Bao Publishing) è una graphic novel disegnata e curata dalla mano dal disegnatore israeliano Asaf Hanuka che anche se in forma di fumetto, è a tutti gli effetti un'autobiografia che racconta un Roberto Saviano inedito e nuovo al suo pubblico e non solo.
Chi sono gli ebrei che vivono oltre la linea armistiziale del 1949? Lo spiegano loro stessi in un libro di interviste
Anche senza contare i quartieri di Gerusalemme, oggi ci sono almeno seicentomila israeliani che vivono oltre le linee armistiziali del 1949 in Giudea e Samaria, cioè in quella zona, che ha la dimensione della metà dell’Abruzzo, che spesso viene definita con un nome inventato “Cisgiordania”. I media e buona parte dei politici internazionali si ostinano a chiamarli “coloni”, richiamando ricordi…
Quanto conosci la Torah? La storia del Concorso Ebraico Internazionale
“Per quanto tempo Giacobbe dimorò nella terra d’Egitto?”, “Quale dei seguenti personaggi biblici è nato in Egitto?”. Queste sono alcune delle domande proposte nel celebre Concorso Biblico Internazionale, il Chidon HaTanakh, volto a testare le conoscenze della Torah. L’evento, che si svolge ogni due anni attirando partecipanti da tutto il mondo, è gestito dall’Organizzazione mondiale sionista e dal Movimento sionista…
Manoscritti ritrovati e il pericolo dei falsari
Capita sempre più spesso che vengano annunciati ritrovamenti di straordinari manoscritti ebraici, ma il pericolo dei falsari è dietro l’angolo. Volumi dal gusto esotico, riprodotti minuziosamente, circolano in Oriente, e negli ultimi tempi in Occidente: si tratta di falsi, esche per facoltosi compratori. L’ultimo caso è quello annunciato da vari media internazionali, di volumi scritti in ebraico, sequestrati dalla polizia…
“La cultura ebraica ha definito il mio sguardo sulla vita” – Intervista a Roberto Saviano
Alla edizione di quest’anno di Lucca Comics tra i fumetti dei supereroi, gli effetti speciali di un block buster come “Ghostbusters” e i tanti Manga spicca un fumetto diverso dagli altri. Una graphic novel disegnata e curata dalla mano dal disegnatore israeliano Asaf Hanuka che anche se in forma di fumetto, è a tutti gli effetti un'autobiografia che racconta un…
Afterlives: Dentro la storia delle opere trafugate dai nazisti – Intervista al curatore della mostra al Jewish Museum di New York
Afterlives – letteralmente aldilà – o forse meglio, in questo caso, una seconda vita. Sì perché le opere della mostra “Afterlives: Recovering the Lost Stories of Looted Art”, proposta dal Jewish Museum di New York, hanno avuto due vite: la prima, dalla loro creazione a quando sono state rubate dai nazisti; la seconda, dopo il recupero e la restituzione agli…
Afterlives: Dentro la storia delle opere trafugate dai nazisti – Intervista al curatore della mostra al Jewish Museum di New York
Afterlives – letteralmente aldilà – o forse meglio, in questo caso, una seconda vita. Sì perché le opere della mostra “Afterlives: Recovering the Lost Stories of Looted Art”, proposta dal Jewish Museum di New York, hanno avuto due vite: la prima, dalla loro creazione a quando sono state rubate dai nazisti; la seconda, dopo il recupero e la restituzione agli…