Dopo mesi di occupazioni e tensioni, alla Columbia University il vento sta cambiando. Tre amministratori del college americano sono stati rimossi dai loro incarichi, dopo aver inviato degli sms contenenti “antichi luoghi comuni antisemiti” durante un forum sulle questioni ebraiche a maggio. Lo riporta il New York Times, che cita una lettera inviata lunedì dai funzionari della Columbia alla comunità…
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Missili di Hezbollah sullo stadio dell’Hapoel Ironi Kiryat Shmona
L’Hapoel Ironi Kiryat Shmona non potrà giocare nel proprio stadio per molto tempo. La struttura è stata colpita direttamente da un razzo lanciato dal Libano, rendendola inagibile. Una doccia gelata per i tifosi, che speravano di tifare i propri beniamini in casa dopo diversi mesi di attesa. Infatti, dallo scoppio della guerra la squadra ha dovuto giocare le partite casalinghe…
Trani, 'La notte dipingevo quadri rossi': una mostra dedicata all’Arte ebraica
Sarà inaugurata il 18 luglio presso l’ex Sinagoga Scola Grande–Museo di Storia ebraica di Trani la mostra “La notte dipingevo quadri rossi”. In esposizione 23 opere di Arte ebraica, risalenti al periodo precedente la Seconda Guerra Mondiale, agli anni del conflitto e a quelli immediatamente successivi. L’iniziativa è promossa dalla Fondazione S.E.C.A., Ente fondatore del Museo della macchina per scrivere…
Addio a Yitzhak Yifat, il paracadutista della foto simbolo della Guerra dei Sei giorni
Esiste una fotografia iconica, divenuta il simbolo dello Stato d'Israele. Al centro dell'immagine tre soldati, immortalati davanti al Muro Occidentale di una Gerusalemme appena conquistata dopo la Guerra dei Sei giorni del 1967. Si tratta di tre giovani paracadutisti: Zion Karasenti, Haim Oshri e Yitzhak Yifat. Yitzhak, anche noto come Itzik, si è spento sabato all'età di 81 anni ed…
Muore Liora, la madre di Noa Argamani
È riuscita a passare i suoi ultimi giorni accanto a sua figlia Noa, come aveva sperato nei lunghi, interminabili, otto mesi in cui la giovane, rapita da Hamas il 7 ottobre, era prigioniera a Gaza. Liora, la madre dell’ostaggio liberato Noa Argamani, è morta all'età di 61 anni dopo una lunga lotta contro il cancro. Lo hanno riferito i media…
L’ex ostaggio Noa Argamani parla per la prima volta in un messaggio registrato
L'ex ostaggio Noa Argamani, che è stata salvata e riportata dall’IDF da Gaza in Israele, ha parlato per la prima volta in un messaggio registrato mostrato durante a Tel Aviv dal Forum delle famiglie degli ostaggi. "Sebbene ora io sia a casa, non possiamo dimenticare gli ostaggi che sono ancora prigionieri di Hamas e dobbiamo fare di tutto per riportarli…
Belgrado. Attacco terroristico all’Ambasciata d’Israele
Era armato con una balestra e ha colpito un poliziotto al collo davanti all’Ambasciata d’Israele a Belgrado. Il terrorista è stato poi ucciso. Il gendarme rimasto ferito è un agente della polizia serba a guardia della sede diplomatica israeliana, che, dopo essere stato colpito, è riuscito a sparare e ad uccidere il terrorista. A seguito dell’attentato sono subito state rafforzate…
Inchiesta Fanpage. Victor Fadlun a Repubblica: “Viviamo uno stillicidio di gesti antiebraici. Antisemiti fuori da ogni partito”
Oggi su La Repubblica un’intervista al Presidente della Comunità Ebraica di Roma Victor Fadlun in merito all’inchiesta di Fanpage su Gioventù Nazionale. «Dal 7 ottobre in poi non mi stupisco più di nulla – dice Fadlun -. In questi mesi abbiamo visto un ritorno e una recrudescenza dell’antisemitismo in tutte le forme, dagli antichi cliché razzisti alle nuove parole d’ordine».…
Salvare le vite con il sangue: da domenica la settimana dedicata alla donazione della comunità ebraica
Le donazioni di sangue salvano la vita di circa 630mila persone all’anno solo in Italia: si tratta di una atto dal grande valore umano che non richiede quasi alcuno sforzo. Eppure, i numeri dei donatori sono ancora molto esigui in tutto il Paese. Per questo l’ebraismo romano ha da anni avviato concreti sforzi per cercare di coinvolgere più persone in…
All'asta una cartolina autografa di Ben-Gurion, inviata il giorno successivo alla fondazione dello Stato di Israele
"Il nostro cuore gioisce alla vista di un così grande progresso" : scriveva così il padre fondatore dello Stato d’Israele ed ex Primo ministro David Ben-Gurion su una cartolina autografa, inviata da Tel Aviv all'amico d'infanzia Shlomo Lavi il 15 maggio 1948. Attualmente, il prezioso oggetto è all’asta da Nate D. Sanders, auction house in California, con un prezzo di…