Gli Stati Uniti hanno emesso nuove sanzioni alle milizie libanesi Hezbollah mettendo sulla lista del "terrorismo", questa volta, tre alti esponenti del gruppo legato all'Iran.. Le tre personalità del Partito di Dio libanesi, sono il capo del gruppo parlamentare di Hezbollah, Mohammed Raad, il responsabile della Sicurezza Wafiq Safa e l'esponente politico Amin Shary accusato in particolare di "legami con…
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Iran: "Non temiamo la guerra, abbiamo dito sul grilletto"
"L'Iran non teme e non è in apprensione per la guerra e ha il dito sul grilletto pronto a rispondere a qualsiasi aggressione". Lo ha detto oggi il capo di stato maggiore delle forze armate iraniane Mohammed Baqiri, il quale citato da media ufficiali di Teheran ha anche affermato che il sequestro effettuato la settimana scorsa dalla Royal Marine di…
SALVINI FIRMA DIRETTIVA: "SCORTE SOLO PER CHI E' DAVVERO A RISCHIO"
Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha firmato una nuova direttiva sulle scorte. Lo riferisce il Viminale. Il provvedimento mira a razionalizzare le misure di protezione esistenti e a fornire criteri piu' stringenti per un'analisi rigorosa delle situazioni che richiedono le tutele personali. Obiettivo: rendere piu' efficiente il servizio sia per personale impiegato che per risorse utilizzate. Competenti a decidere sulle…
SALVINI FIRMA DIRETTIVA: "SCORTE SOLO PER CHI E' DAVVERO A RISCHIO"
Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha firmato una nuova direttiva sulle scorte. Lo riferisce il Viminale. Il provvedimento mira a razionalizzare le misure di protezione esistenti e a fornire criteri piu' stringenti per un'analisi rigorosa delle situazioni che richiedono le tutele personali. Obiettivo: rendere piu' efficiente il servizio sia per personale impiegato che per risorse utilizzate. Competenti a decidere sulle…
Tunisia vieta il Niqab negli uffici pubblici: "Motivi sicurezza"
Il capo del governo della Tunisia Youssef Chahed ha deciso "per motivi di sicurezza" di vietare a chiunque l'accesso alle amministrazioni e istituzioni pubbliche indossando il Niqab, il velo integrale islamico che copre totalmente il viso di una donna. Lo ha riferito l'agenzia France Presse citando una fonte della Presidenza del governo. Secondo la stessa fonte, il capo dello Stato…
Tunisia vieta il Niqab negli uffici pubblici: "Motivi sicurezza"
Il capo del governo della Tunisia Youssef Chahed ha deciso "per motivi di sicurezza" di vietare a chiunque l'accesso alle amministrazioni e istituzioni pubbliche indossando il Niqab, il velo integrale islamico che copre totalmente il viso di una donna. Lo ha riferito l'agenzia France Presse citando una fonte della Presidenza del governo. Secondo la stessa fonte, il capo dello Stato…
‘Soldi’ in cima alle classifiche delle canzoni più ascoltate
E' passato solo un mese e mezzo dalla fine dell'Eurovision Song Contest e 'Soldi' la canzone con cui Mahmood, il cantante italo-egiziano che ha vinto l'ultima edizione del festival di Sanremo, e' la hit del momento in Israele. La manifestazione, tenutasi a Tel Aviv, e trasmessa in tutto il mondo, ha visto alternarsi sul palco gli artisti piu' svariati. Eppure, nonostante…
Iran avvia arricchimento uranio. Netanyahu: vogliono armi atomiche
L'Iran comincia ad arricchire l'uranio a un livello vietato dall'accordo sul programma nucleare. Stretto nella morsa delle sanzioni economiche americane, il regime degli ayatollah da' seguito alla minaccia con cui aveva accompagnato l'ultimatum ai Paesi europei firmatari dell'accordo sul nucleare: da oggi ha cominciato ad arricchire l'uranio a un livello vietato dall'accordo sul programma nucleare del 2015. "Tra poche ore",…
Commento alla Torà. Parashà di Koràch: bisogna rivolgersi a tutti con rispetto
Questa parashà porta il nome di Kòrach, il levita, cugino di Moshè che si ribellò alla leadership di Moshè e di Aharon dicendo “Rav lakhèm” intendendo dire che essi avevano esagerato prendendosi tutte le cariche più importanti: Moshè il regno e Aharon la kehunà ghedolà (Il sommo sacerdozio), mentre tutti gli israeliti sono kedoshìme possono assumere il sommo sacerdozio. Moshè rispose dicendo: “Domani l’Eterno farà…
Commento alla Torà. Parashà di Koràch: bisogna rivolgersi a tutti con rispetto
Questa parashà porta il nome di Kòrach, il levita, cugino di Moshè che si ribellò alla leadership di Moshè e di Aharon dicendo “Rav lakhèm” intendendo dire che essi avevano esagerato prendendosi tutte le cariche più importanti: Moshè il regno e Aharon la kehunà ghedolà (Il sommo sacerdozio), mentre tutti gli israeliti sono kedoshìme possono assumere il sommo sacerdozio. Moshè rispose dicendo: “Domani l’Eterno farà…