Non tutto ciò che è oro luccica, spesso usanze antiche mutano in tradizioni gioiose e, con il passare dei secoli, si trasformano, come nel caso della bsisa. Per gli ebrei del Nord Africa è una festività propiziatoria, ricorda i giorni felici di quando si impastava la malta per costruire il Bet Hamigdash. Io immagino che provenga dal primo esodo di…
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Un tripolino alla centrale del latte
Nelle case dei tripolini non entrava il latte, era una scelta legata alla kasherut. Per rispettare il dettato biblico di non mischiare carne e latte, non potendosi permettere pentole e stoviglierie separate, le famiglie dovevano fare una scelta. Nella cucina tripolina il pesce è il re e la carne è la regina, lo Shabbat non è tale senza cuscus con…
Storie da Tripoli – Il Lido
Negli anni ‘60 per noi ragazzini la vita a Tripoli era piacevole, molti erano benestanti, i nostri genitori si davano un gran da fare e avevano attività di ogni tipo. Con esse contribuivano al benessere e sviluppo della Libia che da alcuni anni aveva iniziato lo sfruttamento dei giacimenti di petrolio. Vivevamo in belle case con tutte le comodità, ben arredate…
La cosa che mi fa più male
Cosa mi fa più male nel giorno della memoria? E' di aver perso un'occasione. Quando eravamo ragazzini, noi della classe 1960, abbiamo avuto il privilegio di vivere in mezzo ai sopravvissuti, ai protagonisti di questa storia infame. Nessuno, però, ci diceva niente, nessuno ci spiegava quello che aveva subito. Forse, avevano paura di scioccarci, di causarci un trauma, ma invece…
Il tricolore a Tripoli
Per un ragazzino, le istituzioni sono qualcosa di molto astratto e i grandi cercano di farle capire coi simboli. Per esempio, la mattina a scuola a Tripoli si faceva l'alza bandiera con due drappi, il nostro quello italiano, e uno simile con delle strisce orizzontali di colore verde, rosso e nero con al centro la mezza luna e la stella…