500 giovani alla Porta di Brandeburgo, “forza e resilienza del popolo ebraico”

Jacqueline Sermoneta | 16-12-2024

“Oggi vediamo una testimonianza potente della forza e della resilienza ebraica in un luogo che un tempo incarnava un odio terribile”. Queste le parole del rabbino Mendy Kotlarsky, membro della sede centrale mondiale del movimento Chabad-Lubavitch di Brooklyn, NY, durante un raduno di oltre 500 ragazzi ebrei, provenienti da 25 Paesi europei, presso la Porta di Brandeburgo, in Germania. “Vedere questi giovani che abbracciano con orgoglio la loro identità ebraica, ci dà un’immensa speranza e fiducia per un futuro luminoso. Questa è una vera e propria incarnazione del messaggio del Rebbe: di fronte alle avversità, la nostra risposta è quella di rafforzare il nostro impegno verso la nostra eredità e i nostri valori”, ha detto il rabbino.
L’evento si è svolto nell’ambito dell’European Jewish Youth Congress, organizzato dalla comunità Chabad di Berlino e da CTeen, il più grande network di adolescenti ebrei in Europa.
Un momento solenne è stato dedicato alla preghiera per gli ostaggi. Il rabbino della Comunità ebraica nonché presidente del Centro di educazione ebraica di Berlino, Yehuda Teichtal, ha sottolineato l’importanza della speranza, della fede e della positività. Sono intervenuti anche l’ambasciatore israeliano in Germania, Ron Prosor e Felix Klein, Commissario del Governo federale per la vita ebraica in Germania e la lotta all’antisemitismo, che ha ribadito l’importanza di tali iniziative nel promuovere la tolleranza e la comprensione tra culture e religioni.
L’ European Jewish Youth Congress organizza incontri e workshop volti ad affrontare le sfide attuali delle Comunità ebraiche in Europa, come l’antisemitismo e le lotte identitarie. Con 821 sezioni in 64 Paesi del mondo, CTeen prepara gli adolescenti a far fronte a complesse tematiche attraverso laboratori di educazione ebraica, formazione alla leadership e servizio alla comunità.