Jessica Tisch è il nuovo Capo della Polizia di New York

Jacqueline Sermoneta | 24-11-2024

È la seconda donna in 179 anni di storia del Dipartimento di Polizia

Jessica Tisch, 43 anni, proveniente da un’importante famiglia ebraica, con tre lauree ad Harvard, sarà a capo del Dipartimento della Polizia di New York. Ad annunciarlo il primo cittadino della Grande Mela, Eric Adams, che ufficializzerà la nomina lunedì prossimo. È la seconda donna Capo della Polizia in 179 anni di vita del NYPD, dopo l’afroamericana Keechant Sewell.
“Tisch è stata una dei dirigenti di maggior successo della nostra amministrazione. – ha detto il sindaco di New York nell’annunciare la nomina – Per garantire ai newyorkesi la possibilità di prosperare nella nostra città, abbiamo bisogno di un leader forte e collaudato che continui a ridurre la criminalità e a garantire che i newyorkesi siano al sicuro e si sentano al sicuro. Non riesco a pensare a un leader più all’altezza del compito di quanto sia il Capo della Polizia Jessica Tisch”.
Nel 2008 Tisch entra a far parte del NYPD come analista antiterrorismo. Ricopre diversi incarichi all’interno del governo cittadino e nel 2019 viene nominata vicecommissario del Dipartimento per la Tecnologia delle Informazioni e le Telecomunicazioni. Dal 2022 guida il Dipartimento per i servizi igienico-sanitari urbani.

Il padre di Tisch, James, è presidente e co-CEO della Loews Corporation, che la sua famiglia guida dagli anni ’50. Sua madre, Merryl, è l’ex presidente del New York State Board of Regents e presidente emerita del Metropolitan Council on Jewish Poverty. La famiglia ha una quota nei New York Giants e sostiene alcune delle principali organizzazioni no profit ebraiche. Uno degli ospedali della città porta il loro nome, come anche la NY School of the Arts. Nel 2023 la fondazione di famiglia ha distribuito 18 milioni di dollari in sovvenzioni, principalmente al Jewish Communal Fund. In Israele, il loro nome è esposto allo Zoo biblico di Gerusalemme e alla Tel Aviv University School of Film.
Tisch ha affermato che lavorerà per mantenere New York “sicura e vivace”, combattere la criminalità e i disordini, potenziare le capacità antiterrorismo della città e implementare la tecnologia della polizia. “Faremo tutto questo con integrità – ha detto – così come continueremo a costruire nell’opinione pubblica un rapporto di fiducia con la polizia” ha detto.