Salone del Libro di Torino 2024: libri ed ebraismo

Michelle Zarfati | 08-05-2024

Torna, per la sua trentaseiesima edizione, il Salone Internazionale del Libro di Torino. L’attesa kermesse dal titolo “Vita immaginaria” aprirà ufficialmente le sue porte giovedì 9 maggio. Con i suoi 137 mila metri quadrati di superficie, un padiglione in più e oltre 2mila eventi, la fiera letteraria più amata d’Italia si prepara ad accogliere numerosissimi visitatori. Centro del tema dell’attesissimo evento: la vita immaginaria. “Questo Salone – racconta Annalena Benini, Direttrice editoriale del Salone – sarà l’omaggio alla vita immaginaria in tutte le sue forme: al suo modo creativo, malinconico, fiducioso e sempre nuovo di creare altri mondi e di farli incontrare, sperando perfino che qualcuno di essi possa diventare reale”. L’ appuntamento culturale, ormai consolidato nella capitale piemontese, aprirà ufficialmente le sue porte all’interno del Lingotto Fiere dal 9 al 13 maggio e sarà come sempre un’occasione unica per gli amanti della lettura.
Tra gli stand e gli appuntamenti culturali l’editoria ebraica e israeliana è ormai un’ospite fissa del Salone del Libro. Tanti i libri con temi ebraici che verranno presentati. Come, ad esempio, il nuovo volume “Senatori ebrei del Regno d’Italia” (Giuntina). A cura di Valerio Di Porto e Manuele Gianfrancesco, il libro sarà presentato domenica al Salone assieme ai curatori. Seguirà poi la presentazione del libro di Maurizio Molinari “Mediterraneo Conteso” (Rizzoli), il direttore di Repubblica dialogherà con la traduttrice Elena Loewenthal. Non mancano i tributi ai grandi autori ebrei come Kafka, di cui si tratterà in occasione del centenario della sua scomparsa assieme allo scrittore Mauro Covacich. E poi ancora l’amato Israel Joshua Singer di cui si parlerà mediante Willy, il suo romanzo tradotto per la prima volta in italiano e recentemente edito da Giuntina.
Verrà inoltre presentato il nuovo libro dello scrittore israeliano Eshkol Nevo “Legami” che sarà presente al Salone per parlare della sua nuova uscita, prima di un tour in tutta Italia.
La narrativa ebraica sarà anche presente tra gli stand delle tante case editrici, come La Nave di Teseo, Neri Pozza e molti altri. Tra i coloratissimi e ricchi stand di libri presenti al Lingotto, ci sarà anche la casa editrice ebraica Giuntina con le nuove uscite e i grandi classici della letteratura ebraica.
Tanti gli ospiti e gli appuntamenti al Salone, occasione perfetta per dialogare, incontrarsi e riflettere sulle tematiche più delicate e urgenti del momento attraverso i libri e la letteratura.