Skip to main content

Ultimo numero Novembre – Dicembre 2024

Scarica il Lunario 5785

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    EUROPA

    Scoperto un deposito di armi di Hamas in Bulgaria

    La polizia bulgara ha scoperto un deposito di armi che, secondo gli inquirenti, è collegato a quattro terroristi di Hamas arrestati in Germania e nei Paesi Bassi con l’accusa di aver pianificato attacchi contro individui e istituzioni israeliane in Europa.
    Le forze dell’ordine ritengono che uno dei terroristi sia venuto in Europa per localizzare il deposito di armi nascosto anni fa in Europa da un altro membro dell’organizzazione terroristica.
    La scoperta è stata fatta dopo che la polizia, nel corso delle indagini, ha rinvenuto foto di armi, munizioni e caricatori nei cellulari di uno dei terroristi. Le immagini hanno portato gli investigatori a un nascondiglio nel sud della Bulgaria. Chi sta svolgendo le indagini crede esista un altro deposito di armi in Polonia, ma questo non è stato ancora scoperto.
    I quattro terroristi di Hamas, secondo la rivista Der Spiegel, sono avvenuti grazie alle segnalazioni dei servizi segreti israeliani. Il 23 ottobre la polizia locale aveva fermato una Citroën Picasso blu che tornava dalla Polonia alla Germania, con all’interno un bastone di legno, una valigia, uno zaino, un binocolo e degli stivali di gomma. Mohammed B. e Abdulhamid al-A., che stavano tornando con quell’auto hanno spiegato alle forze dell’ordine che facevano parte dell’attrezzatura che avevano portato con sé per un’escursione congiunta tra amici.
    La polizia tedesca non ha creduto alla storia di copertura e, ritenendo la soffiata israeliana affidabile, ha fermato i due, che erano andati in missione per trovare il deposito di armi e portarle a Berlino per usarle per attaccare istituzioni e individui ebraici.
    Secondo Der Spiegel, Abdulhamid al-A. era in costante contatto con Khalil Harraz, vice comandante delle Brigate Al-Qassam in Libano, dove era responsabile delle operazioni all’estero dell’organizzazione.
    A seguito degli arresti, i servizi di sicurezza tedeschi sono in massima allerta. Pensavano infatti che le attività dell’organizzazione terroristica nel paese fosse legata principalmente alla raccolta di fondi e alla diffusione di propaganda anti-israeliana, tuttavia la scoperta di questa cellula fa pensare che Hamas abbia incaricato i suoi membri di iniziare ad accumulare armi per attentati in Germania e nel resto del continente.

    CONDIVIDI SU: