Skip to main content

Ultimo numero Novembre – Dicembre 2024

Scarica il Lunario 5785

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    NEWS

    Grammy 2024: l’omaggio di Montana Tucker ai rapiti israeliani

    Montana Tucker, cantante e influencer americana, domenica sera ha percorso il red carpet dei Grammy con un abito nato per richiamare l’attenzione sugli ostaggi israeliani ancora prigionieri a Gaza. Tucker si era recata in Israele nei mesi precedenti per testimoniare l’attacco di Hamas del 7 ottobre. L’abito dell’influencer presentava un grande nastro giallo al centro, il simbolo degli oltre 100 israeliani tenuti ancora in cattività da Hamas nella striscia di Gaza.
    Anche l’amministratore delegato della Recording Academy, Harvey Mason Jr., durante la cerimonia di premiazione ha reso omaggio alle centinaia di vittime dell’attacco del Nova Music Festival, rispondendo all’appello lanciato la settimana scorsa dall’amministratore delegato dell’American Jewish Committee. “La musica deve essere il nostro spazio sicuro. Quando questo viene violato, colpisce il nucleo stesso di ciò che siamo”, ha detto Mason, ricordando altri attacchi mortali durante concerti o festival musicali. “Lo abbiamo sentito alla sala concerti Bataclan di Parigi. L’abbiamo sentito alla Manchester Arena in Inghilterra. L’abbiamo sentito al Route 91 Harvest Music Festival di Las Vegas . E, il 7 ottobre, lo abbiamo sentito ancora una volta, quando abbiamo avuto la tragica notizia dal Nova Music Festival. Oltre 360 appassionati di musica hanno perso la vita e altri 40 sono stati rapiti”.
    Mason ha concluso: “Quel giorno e tutti i tragici giorni che sono seguiti sono stati terribili da sopportare per il mondo. Mentre piangiamo la perdita di tutte le vite innocenti”. Tuttavia, secondo alcune indiscrezioni, alcuni partecipanti sono stati trattenuti dai manifestanti filo-palestinesi che sostavano fuori dalla cerimonia.
    Anche la cantante Annie Lennox ha chiesto un cessate il fuoco durante la sua esibizione: un omaggio a Sinead O’Connor, la cantante irlandese morta l’anno scorso. “Artisti, chiediamo il cessate il fuoco! La Pace nel mondo!” ha gridato Lennox durante la sua esibizione.

    CONDIVIDI SU: