Israele, la solidarietà dei divi di Hollywood. Ma non sempre i follower hanno apprezzato

Sarah Tagliacozzo | 20-10-2023

Tanti divi di Hollywood all’indomani dell’attentato terroristico di Hamas del 7 ottobre hanno espresso vicinanza e solidarietà ad Israele. Alcuni hanno anche partecipato a manifestazioni e pubblicato post in tal senso, pur consapevoli dell’ondata di disappunto che avrebbero provocato tra i propri follower per la loro presa di posizione.

Gal Gadot, attrice e modella israeliana, nota per il suo ruolo di Wonder Woman, da oltre una settimana pubblica video che testimoniano la crudeltà perpetrata dai terroristi di Hamas nei kibbutz del sud di Israele e al rave, dove sono stati assassinati e rapiti centinaia di israeliani. La sua pagina Instagram è ormai piena di video e fotografie di bambini e neonati presi ostaggi di Hamas.

Amy Schumer, comica, attrice e sceneggiatrice il 7 ottobre ha pubblicato il video ormai tristemente famoso dei due fidanzati rapiti al rave da Hamas. I suoi post sono letti e guardati da oltre 13 milioni di follower. Nei giorni successivi ha continuato a pubblicare fotografie: un’intera famiglia israeliana assassinata, ma anche foto di lei che sventola la bandiera di Israele, estratti di articoli che parlano dei crimini di Hamas e foto con la didascalia “We all stand with Israel”.

I 399 milioni di follower di Kylie Jenner, modella e imprenditrice, membro della famiglia Kardashian Jenner, hanno potuto vedere pubblicata una storia su Instagram con la foto di una bandiera di Israele e la scritta: “Ora e sempre con il popolo di Israele”. La storia non è stata apprezzata da tutti, sono stati tanti gli haters che l’hanno criticata e la modella ha perso in poco tempo circa un milione di followers.

Il 10 ottobre, Jerry Seinfeld, attore, comico e produttore, celebre protagonista della sit-com Seinfeld ha pubblicato una foto di una giovane avvolta in una bandiera di Israele con la didascalia “I stand with Israel”. Il comico ha spiegato di aver vissuto e lavorato in un Kibbutz in Israele quando aveva 16 anni e che da quel momento si è innamorato del Paese: “Starò sempre con Israele e con il popolo ebraico” scrive Seinfeld.

Oltre 700 attori e lavoratori dell’industria dell’intrattenimento hanno firmato una lettera a sostegno di Israele, condannando Hamas. “Questo è terrorismo. È crudeltà. Non c’è nessuna giustificazione o razionalizzazione delle azioni di Hamas” si può leggere nella lettera che invita i leader dell’industria a parlare contro le azioni terroristiche di Hamas e a restituire gli ostaggi alle loro famiglie.