Inbal Liberman, l’eroina che ha salvato il kibbutz dall’attacco di Hamas

Jacqueline Sermoneta | 12-10-2023

È una storia di coraggio ed eroismo quella della venticinquenne israeliana Inbal Liberman. La mattina di sabato 7 ottobre, la giovane è riuscita a mettere in salvo dall’attacco di terroristi di Hamas il kibbutz Nir Am, situato al confine con la Striscia di Gaza. Durante l’assalto ha protetto la sua comunità, imbracciando il fucile e coordinando “una squadra di risposta rapida” – kinat konenut -, formata da alcune persone che vivono nel kibbutz. Grazie a questo intervento sono stati uccisi 25 miliziani.

‘È stata la prima in tutto lo Stato di Israele a rendersi conto di ciò che stava accadendo. – riporta il sito yeshuvnik.net – Ha corso come una pazza di casa in casa, ha organizzato un’unità di autodifesa, ha preparato un piano per difendere il kibbutz e ha organizzato degli agguati contro la recinzione”. In questo modo tutti coloro che hanno cercato di infiltrarsi nell’area sono stati neutralizzati.

Nata e cresciuta nel kibbutz Nir Am, ha prestato servizio nelle unità di combattimento delle Forze di difesa israeliane – IDF e ha studiato alla Women’s Leadership School. Nel 2022 è stata la prima donna ad essere nominata coordinatrice della sicurezza militare del kibbutz, succedendo allo zio Ami Rabin. Tale incarico, che dipende direttamente dal Ministero della Difesa, prevede la responsabilità verso la comunità sia in situazioni di routine che di emergenza fino all’arrivo dell’esercito israeliano o delle forze di polizia.

Dopo l’accaduto, Inbal con la famiglia e tutti gli abitanti sono stati trasferiti a Tel Aviv. In occasione del suo compleanno, il Sindaco della città, Ron Huldai, ha voluto incontrarla per congratularsi. “Inbal è un’eroina” – ha scritto il Sindaco su Facebook – La sua storia, che viene pubblicata ovunque, non lascia nessuno indifferente per la sua freddezza e il suo coraggio. Grazie a Inbal decine di vite sono state salvate. Grazie a lei il kibbutz Nir Am è stato salvato”.