Le forze di sicurezza israeliane hanno arrestato due palestinesi nelle prime ore di martedì mattina sospettati di essere i terroristi che ieri vicino a Hebron hanno ucciso Batsheva Nigri, una donna israeliana di 42 anni madre di tre figli.
In una dichiarazione congiunta, l’agenzia di sicurezza Shin Bet, la polizia di frontiera e l’IDF hanno affermato che i due sospetti – che sono parenti – sono stati catturati nella città di Hebron, nel sud della Cisgiordania, da membri dell’unità antiterrorismo d’élite Yamam della polizia. A quanto si apprende dai media israeliani, durante l’interrogatorio sarebbero emersi elementi che legano i due all’attacco terroristico.
Proprio ieri sera a Beit Hagai si è tenuto il funerale di Nigri. Aryeh Gotlieb, l’uomo rimasto gravemente ferito durante l’attacco mentre guidava l’auto colpita dai terroristi, è uscito dalla sala operatoria dell’ospedale Soroka a Be’er Sheva. Le sue condizioni restano gravi, ma stabili.