Gerusalemme è la città più giovane e popolosa di Israele

Luca Spizzichino | 18-05-2023

La città di Gerusalemme si sta avvicinando a una popolazione di un milione di residenti, diventando così la città più popolata di Israele, lo ha dichiarato mercoledì il Central Bureau of Statistics in vista del Jerusalem Day. Inoltre, la capitale è anche la città più giovane con il 33% dei suoi residenti sotto i 14 anni.

Attualmente nella capitale risiedono 984.500 persone, di cui un terzo appartenenti al settore haredi, che costituiscono la metà della popolazione ebraica della città. Secondo l’istituto di statistica israeliano, la città è cresciuta di 13.200 residenti nel 2022. Secondo le stime, un tasso di crescita leggermente più rapido la porterebbe a superare il milione di residenti quest’anno. La crescita è attribuita alle nascite e alle 8.500 persone che si sono trasferite a Gerusalemme dall’estero. Tuttavia, sono 15.500 i residenti della città che sono partiti l’anno scorso verso altri luoghi in Israele, per lo più città con una popolazione a maggioranza ultra-ortodossa. Mentre poco più di 3.000 si sono trasferiti a Tel Aviv, Haifa o Modi’in.

I dati dimostrano inoltre che il 39% di coloro che hanno lasciato la città appartengono alla fascia di età 0-19 e il 28% aveva 20 anni, indicando che si tratta di famiglie che sono partite per altre località. Nonostante ciò, la capitale dello Stato Ebraico ha il 33% dei suoi residenti sotto i 14 anni, contro il 19,7% di Haifa e il 18,3% di Tel Aviv. Ha anche una percentuale inferiore di residenti anziani rispetto ad altre città, con solo il 9,5% di età superiore ai 65 anni rispetto al 20,8% di Haifa e al 15,4% di Tel Aviv.

Nel 2021, 14.131 residenti di Gerusalemme si sono sposati e sono nati 25.847 bambini, 16.763 da madri ebree (65%) e 9.084 da arabe (35%) che rappresentano il 14% delle nascite totali israeliane e la percentuale più alta, il 10% in più rispetto a quella parte di quella popolazione nel paese. Una famiglia ebraica media a Gerusalemme è composta da 3,32 membri, contro i 3,02 della media nazionale. Tra gli arabi, la media sale addirittura a 4,17.

La capitale ha anche il 13% delle famiglie con sette componenti o più, quasi il doppio rispetto alla media nazionale. Due terzi dei gerosolimitani di età superiore ai 20 anni vi risiedono dalla nascita rispetto. Inoltre quattro residenti su cinque vivono nella capitale da oltre 20 anni, composti per il 72% da ebrei e per il 97% da arabi.

Dallo studio è emerso inoltre che dal 2002, la comunità ebraica haredi è cresciuta mentre gli ebrei meno osservanti o laici sono diminuiti di numero.