La cantautrice britannica Mae Muller, nipote di un sopravvissuto alla Shoah, ha richiesto l’acquisizione della cittadinanza tedesca, secondo quanto prevede la legge per i discendenti degli ebrei perseguitati e costretti a fuggire dalla Germania durante il nazismo. Lo riporta il sito Jewish News.
In una recente intervista pubblicata sul quotidiano ‘The Times’, la pop star, rappresentante del Regno Unito all’Eurovision Song Contest, ha affermato che il passaporto dell’Unione Europea avrebbe facilitato le sue esibizioni in tutta Europa e ha aggiunto di aver avviato la richiesta non solo per sé, ma anche per la famiglia allo scopo di trasferirsi in Spagna.
L’artista 25enne, nata e cresciuta a Kentish Town, a Londra, in precedenza aveva già raccontato la storia di suo nonno, Robert, che a 12 anni scappò dalla Germania per giungere in Galles, riuscendo così a mettersi in salvo dai nazisti. Nel luglio 2020, in risposta a provocazioni antisemite, Muller aveva pubblicato su Instagram: “A tutti i miei amici e follower ebrei, vi amo. Non c’è posto per l’antisemitismo in questo mondo. Sono molto orgogliosa delle mie radici ebraiche e dovreste farlo anche voi”. “Mio nonno è fuggito dalla Germania nazista nel Regno Unito quando aveva 12 anni da solo” ha aggiunto.
Nella finale di sabato 13 maggio la cantante eseguirà il brano ‘I wrote a song’ all’Eurovision, manifestazione ospitata alla Liverpool Arena. La cantante ha detto di essere “onorata” di rappresentare il Regno Unito e che per lei è un evento “super speciale”, visto che si sta svolgendo proprio lì.