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    Le luci di Channukkà della Deputazione all’insegna della solidarietà

    È stato un
    pomeriggio di divertimento e solidarietà al Tempio Bet Shalom in occasione
    dell’accensione della prima candela della Chanucchià. La giornata è stata
    organizzata dalla Deputazione ebraica e ha visto la partecipazione di oltre trecento
    persone di ogni età. Presenti anche la Presidente della Comunità Ruth
    Dureghello e diversi consiglieri.

    Tra dolci
    sufganiot, tanti giochi, il teatrino dei burattini, con il sottofondo delle
    melodie della festa, i più piccoli si sono divertiti dopo due anni di
    festeggiamenti in sordina a causa della pandemia. A raccogliere le attenzioni,
    poi, due ospiti particolari, la mascotte della AS Roma Romolo e Topolino con la
    maglietta della Lazio, con cui i bambini hanno posato per degli scatti originali,
    ricevendo alcuni gadget.

    Ma la festa
    di chanuccà della Deputazione ha avuto un profondo significato anche sotto il
    punto di vista della solidarietà e del coinvolgimento dei meno fortunati. Hanno
    partecipato infatti anche le Associazioni onlus “Occhi per comunicare”,
    dedicata ai bambini con la sindrome di Angelman, e “Insieme a Giordano”, legata
    al piccolo Giordano che perse la vita nel sisma del 24 agosto 2016 nel Centro
    Italia.

    “La festa
    della Deputazione ‘bambini-anziani’ rappresenta ormai una tradizione
    consolidata in occasione di Chanukkà – racconta a Shalom Piero Bonfiglioli,
    Presidente della Deputazione – Tuttavia, quest’anno ha un sapore speciale. La
    nostra dedica infatti va alla memoria di due grandi benefattori scomparsi
    nell’ultimo anno, Clotilde Piperno Pontecorvo e Leone Limentani, che a questa
    iniziativa tenevano particolarmente. Il fatto poi di poter coinvolgere tanta
    gente di ogni età, con particolare riguardo per i più piccoli, ci riempie di soddisfazione”.

    Momento più
    solenne della giornata naturalmente l’accensione della prima candela, ad opera
    dell’Assessore ai Giovani Raffaele Rubin, con l’aiuto di Alessandra Panzieri
    della Deputazione, la quale ha contribuito alla riuscita dell’evento, e con la
    guida di Rav Ariel Di Porto. I partecipanti hanno interrotto le loro attività e
    l’attenzione è stata rivolta ai lumi che ricordano il miracolo del Tempio di
    Gerusalemme al tempo dei Maccabei.

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