A Purim la versione napoletana delle orecchie di Hamman

Nel nono capitolo della Meghillà di Ester, il libro che leggiamo due volte durante la festività di Purim, ci viene comandato di celebrare il miracolo della nostra salvezza, scambiandoci doni di cibo, Mishloach Manot. 

Questo precetto venne comandato al fine di provare che Hamman, il viceré che voleva lo sterminio degli ebrei, aveva torto nel considerare il popolo di Israele un popolo diviso. Attraverso la preparazione di ceste di cibo noi dimostriamo, senza ombra di dubbio, il fatto che ogni celebrazione ed ogni momento della vita va condiviso e ci unisce come popolo. Il Mishloach Manot deve essere di cibo perché in questo modo ci assicuriamo che chi lo riceverà avrà sicuramente qualcosa di buono e di speciale per celebrare Purim.

In quest’ultima settimana l’unità del popolo ebraico è stata ancora più forte ed evidente. In tutto il mondo le nostre comunità si sono attivate per aiutare chiunque riesca a scappare dagli orrori della guerra. Ieri di corsa accompagnando i miei bambini a scuola ho visto un gruppo di ragazzi preparare zainetti pieni di beni di prima necessità da mandare al confine con l’Ucraina. Il cuore mi si è riempito di gioia nell’immaginare le mani che riceveranno questi piccoli aiuti e che potranno sentirsi meno sole.

A livello mondiale è iniziato un ‘Ozney Hamman baking’ per raccogliere fondi per aiutare i profughi.  Nel mio piccolo vi propongo una versione napoletana dei famosi biscotti, da poter aggiungere alle vostre ceste. Che sia per tutto il mondo un Purim di pace e gioia.

Pizza Ozney Hamman

INGREDIENTI:

500 grammi farina

300 gr acqua tiepida

5 gr lievito di birra

1 cucchiaio olio di oliva

1 cucchiaino raso di sale

Un pizzico di zucchero

1 bottiglia di passata di pomodoro

Formaggio filante tipo mozzarella grattugiato

Basilico

PREPARAZIONE:

Sbriciolate il lievito in una ciotola con l’acqua e aggiungete poi lo zucchero e l’olio di oliva.

Quando il lievito è completamente sciolto, aggiungete poco alla volta la farina. Quando l’impasto inizia a formarsi, aggiungere il sale e trasferitelo su di un piano di lavoro. Continuate ad aggiungere la farina ed impastare. Quando avrete ottenuto un impasto elastico e morbido, mettetelo a lievitare in una ciotola precedentemente infarinata per almeno un’ora.

Quando avrà raddoppiato il suo volume, trasferitelo su di un tavolo e stendetelo con un mattarello. Dovrete poi con l’aiuto di un bicchiere o di un coppapasta tagliare dei cerchi. Al centro di ogni cerchio mettete un cucchiaio di passata, un poco di formaggio ed una fogliolina di basilico. Richiudeteli poi a forma di triangolo e cuoceteli direttamente in forno a 220 gradi per circa 15 minuti.

Lasciateli raffreddare su una griglia e conservateli in frigo.

CONDIVIDI SU:

< Articolo precedente Kiev, sopravvissuta alla Shoah: “Posso continuare a vivere e a credere che arriveranno giorni più luminosi”

Articolo successivo > Yad Vashem sospende la partnership con Roman Abramovich