“Rita Levi-Montalcini rappresenta in modo straordinario la grandezza e la forza di una donna che è riuscita a fare cose molto difficili in condizioni veramente complesse.” Con queste parole piene di ammirazione il sindaco Roberto Gualtieri ha ricordato la scienziata premio Nobel, a cui è stata intitolata una via del quarto municipio, nelle vicinanze dell’ospedale Pertini.
L’intitolazione di questa via in una data simbolica come l’8 marzo, rende omaggio a una grande donna italiana, “una figura che ha dimostrato come le donne abbiano una marcia in più. Il suo è un patrimonio scientifico e intellettuale che siamo chiamati a onorare nel migliore dei modi”, ha aggiunto il Primo cittadino, alla presenza della nipote Piera Levi-Montalcini.
Presenti alla cerimonia anche la presidente della Comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello e la presidente dell’Unione delle Comunità ebraiche italiane Noemi Di Segni.
“Con l’apposizione di questa targa, un ulteriore simbolo si realizza” ha affermato la presidente Dureghello che ha ricordato la Levi-Montalcini come un “modello ancora oggi vivo e attuali a cui riferirci”.
In occasione della Giornata internazionale della donna, Piera Levi-Montalcini ai microfoni di Shalom ha voluto lanciare un messaggio alle giovani donne che aspirano a seguire le proprie passioni: “Il limite ce lo mettiamo noi, non è dato oggi da fattori esterni, come poteva essere nel secolo scorso. Quindi non bisogna limitarsi, qualunque sia la vostra passione, seguitela e riuscire a dare il massimo”.