Durante una protesta no vax, tenuta a Glogow, in Polonia, i manifestanti hanno accusato gli ebrei di essere responsabili dell’inizio della pandemia di Covid-19, lo riporta il sito Notes from Poland.
“Gli ebrei sono dietro la pandemia e governano il mondo” – hanno detto in coro i contestatori, sfilando in corteo. Dopo gli scontri con la polizia, tre persone sono state arrestate. L’Ufficio dell’American Jewish Committee, con sede a Varsavia, ha condannato l’accaduto in un tweet.
Domenica scorsa, sempre nella cittadina di Glogow, i tifosi della squadra di calcio locale hanno protestato contro le misure restrittive ed i vaccini: “Stop alla propaganda della quarta ondata”, “Stop alla segregazione sanitaria” e “Stop alla coercizione vaccinale”, tra gli slogan. “Il governo, con il pretesto di un ‘virus mortale’, sta introducendo regolamenti illegali volti a limitare la nostra libertà”, hanno affermato gli organizzatori della protesta ed hanno invitato le persone ad unirsi alla “lotta per il nostro futuro comune” contro “i globalisti”.
Il partito di estrema destra Konfederacja ha preso parte a molti cortei contro le restrizioni anti-Covid ed uno dei suoi sostenitori ha condiviso sui social un video, in cui dice di “non volere l’ebraismo in Polonia”. Grzegorz Braun, uno dei leader del partito, che in passato ha sostenuto teorie cospirative antisemite, ha paragonato l’obbligo di indossare le mascherine a come i nazisti costringessero gli ebrei ad indossare la fascia al braccio.
Nel 2019, durante un dibattito elettorale, uno dei capi del partito di estrema destra Konfederacja aveva messo una kippah sulla testa del candidato rivale, affermando che il Governo polacco si stava “inginocchiando agli ebrei”.