John T. Earnest, responsabile della sparatoria nella sinagoga di Poway, in California, si è dichiarato colpevole ed ha accettato di scontare l’ergastolo senza la possibilità di usufruire della libertà condizionale.
L’uomo di 22 anni nell’aprile 2019 , ultimo giorno di Pesach, è entrato al Chabad di Poway con un fucile semiautomatico , cominciando a sparare, uccidendo Lori Gilbert-Kay e ferendo altre tre persone: una bambina di otto anni, suo zio ed un rabbino.
Subito dopo l’attacco Earnest ha chiamato il 911 per denunciare l’accaduto perché “gli ebrei stavano tentando di distruggere la razza bianca”.
Durante la sua udienza in tribunale martedì, Earnest è apparso privo di emozioni mentre venivano lette le accuse, tra cui quella di essere stato motivato dall’odio e di aver sparato alle sue vittime perché ebree.
Secondo l’ Associated Press Earnest ha dichiarato di essere colpevole ed ha accettato l’ergastolo per evitare la pena di morte, anche se non è stata presa ancora nessuna decisione a livello federale.