Skip to main content

Ultimo numero Novembre – Dicembre 2024

Scarica il Lunario 5785

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati







    Dall’Università di Tel Aviv un metodo rivoluziona la diagnosi del melanoma

    Per la prima volta una tecnologia ottica rende possibile la diagnosi immediata del melanoma. La tecnologia innovativa, destinata a rivoluzionare la diagnosi del cancro alla pelle, arriva dall’Università di Tel Aviv ed è stata sviluppata dal professor Abraham Katzir. Una tecnologia che potrebbe salvare la vita a molti pazienti, e che ha già funzionato nella sperimentazione su cento casi. I risultati sono stati pubblicati sul Journal Medical Physics. 

     

    L’esame si basa su speciali fibre ottiche, ed è in grado di distinguere tra una lesione benigna sulla pelle ed una maligna, utilizzando un processo non invasivo, immediato ed automatico. La nuova tecnologia distingue inoltre i diversi tipi di cancro alla pelle, dunque anche quelli più letali, come il melanoma. La diagnosi è rapida, non invasiva e non provoca dolore al paziente.

     

    «Questa tecnologia ci fornisce una sorta di “impronta digitale” che rende possibile una diagnosi chiara delle varie lesioni, misurandone i caratteristici “colori”. – spiega Katzir -In questo modo, le lesioni possono essere diagnosticate utilizzando un metodo ottico non invasivo, ed il medico ed il paziente ricevono i risultati immediatamente. Questo è diverso dal test che viene utilizzato di routine, che prevede un intervento chirurgico, ed una diagnosi che richiede molto tempo». Dopo il successo dello studio, i ricercatori intendono confermare la funzionalità del metodo di valutazione applicandolo su centinaia di pazienti.

     

    «Il melanoma è un cancro potenzialmente letale, quindi è molto importante una diagnosi precoce, quando è ancora superficiale. – continua Katzir – Il sistema innovativo consentirà ad ogni dermatologo di determinare automaticamente il carattere di una lesione sospetta, e in particolare di un melanoma. Questo può potenzialmente cambiare in modo radicale il campo della diagnosi e del trattamento del cancro della pelle, e forse anche di altri tipi di cancro». I costi della tecnologia sono ancora molto alti, la sfida è rendere questo metodo accessibile e sostenibile per tutti i medici e gli ospedali.

    CONDIVIDI SU: