Israele rilascera’ un’app ufficiale che consentira’ agli utenti di collegarsi con il ministero della Salute e dimostrare di essere vaccinati o guariti dal Covid-19, quindi presumibilmente immuni, al fine di ottenere l’accesso a strutture ricreative. Il ministro dell’intelligence Eli Cohen ha aggiunto che l’app sara’ pronta la prossima settimana e si prevede che entro il 23 febbraio il 60% degli israeliani adulti saranno abilitati al cosiddetto “Green Pass”. Attualmente piu’ 3,7 milioni di persone, pari a piu’ della meta’ degli israeliani idonei (cioe’ maggiori di 16 anni), sono state vaccinate completamente o parzialmente contro il coronavirus, e le autorita’ stanno registrando un netto calo dei tassi di contagio tra i piu’ anziani e i gruppi a rischio, i primi a essere stati vaccinati. Il ministero della Salute israeliano, intanto, stima di dover persuadere un milione e mezzo di israeliani restii a farsi vaccinare attraverso un sistema di incentivi e obblighi. Degli oltre 9 milioni di cittadini, il 40% ha ricevuto almeno la prima dose di vaccino. Quelli sotto i 16 anni, che salvo casi particolari non possono essere vaccinati, sono piu’ di 2 milioni. Altri 700.000 sono guariti dal Covid-19. Il ministero valuta che un 10% degli israeliani potrebbe non lasciarsi in alcun modo convincere a farsi vaccinare. (ITALPRESS).