Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha
annunciato la sua intenzione di ridurre, dalla prossima settimana, i
trasferimenti di denaro all’Autorità palestinese. La decisione dopo l’omicidio
di una giovane israeliana per mano di un palestinese, avvenuto tre giorni fa.
In reazione a questo delitto,
che ha provocato una forte emozione nel Paese, Netanyahu ha annunciato che il
suo governo prenderà le misure necessarie per applicare, a partire dalla settimana
prossima una legge votata a luglio scorso dalla Knesset, ma mai applicata. La
legge permette a Israele, in risposta ai pagamenti dell’Anp a famiglie di
palestinesi incarcerati da Israele per attacchi terroristici, di bloccare
parzialmente i fondi che trasferisce all’Anp, dalla quota sui dazi doganali
sulle merci destinate al mercato palestinese. Netanyahu ha annunciato la
convocazione del governo per domenica prossima e ha assicurato:
“Prenderemo tutte le misure necessarie per ridurre i trasferimenti”.