La Brigata dei commando israeliani – che include le unita’ scelte Maglan, Egoz e Duvdevan – e’ impegnata da ieri in un’esercitazione di dieci giorni in cui simula diversi scenari di combattimento, fra cui un impegno simultaneo su due fronti: ”a Gaza contro i terroristi di Hamas e a nord contro i terroristi Hezbollah”. Lo ha riferito la radio militare, secondo cui all’esercitazione partecipa anche l’aviazione. Queste manovre, progettate da tempo, vengono seguite adesso con particolare rilievo dai media locali perche’ giungono due settimane dopo che una unita’ di elite israeliana e’ stata scoperta da miliziani di Hamas e costretta alla fuga mentre era impegnata in una operazione segreta nella striscia di Gaza. Inoltre, la settimana scorsa il premier e ministro della difesa Benyamin Netanyahu ha affermato pubblicamente che, a causa di una situazione di sicurezza ”molto complessa”, Israele non dovrebbe andare adesso ad elezioni anticipate. Netanyahu ha avvertito inoltre la popolazione che in questo contesto potrebbero rendersi necessari ”sacrifici”.