Il volto ovale e senza barba, capelli corti e ricci, occhi grandi e naso lungo: è
questo il viso inedito di Gesù, come è tracciato nel ritratto che lo raffigura
nel momento del battesimo. L’immagine potrebbe essere stata dipinta cinque
secoli dopo la sua morte ed è stata identificata nel Battistero del sito
bizantino di Shivta, nel deserto del Negev, nel Sud di Israele. Pubblicata
sulla rivista Antiquity, la scoperta si
deve al gruppo dell’università
israeliana di Haifa, coordinato da Emma Maayan-Fanar. Il ritratto è
unico perché rappresenta Gesù in modo diverso rispetto alla rappresentazione tradizionale,
con lineamenti occidentali, con barba e capelli lunghi. Scoperto negli anni
’20, il dipinto non aveva attirato ulteriore attenzione per il cattivo stato di
conservazione. E’ stato possibile interpretare l’immagine sbiadita solo di
recente per un caso: “ero lì al momento giusto e nel posto giusto, con
l’angolo giusto di luce e, improvvisamente, ho visto gli occhi”, ha
raccontato Emma Maayan-Fanar.