Gravissimo attentato questa mattina nella zona industriale di Barkan, in Cisgiordania, dove due israeliani, un uomo e una donna, sono stati uccisi da un giovane palestinese, un ‘lupo solitario ‘. La polizia israeliana ha identificato l’assassino in un palestinese di 23 anni che lavorava nel luogo dove ha compiuto l’attentato. Non aveva precedenti di carattere politico. Aveva un regolare permesso di ingresso nella zona industriale di Barkan. L’attentatore ha fatto uso di un fucile di tipo ‘Carlo’, di produzione locale in Cisgiordania. “Si tratta di un attentato molto grave in cui due israeliani sono stati uccisi con grande crudeltà, ed una terza israeliana è stata ferita”: lo ha affermato il premier Benyamin Netanyahu aprendo la seduta settimanale del consiglio dei ministri con un riferimento agli eventi accaduti in precedenza a Barkan (Cisgiordania). “Le nostre forze stanno dando la caccia al disgustoso assassino. Sono certo che lo cattureranno e che presto sarà sottoposto a giudizio”.
Hamas e Jihad islamica e altri gruppi armati nella Striscia di Gaza hanno inneggiano all’attacco armato. In una nota inviata ai media, Hamas ha detto che “benedice l’operazione eroica che ha ucciso due israeliani”.