La
maggioranza degli ebrei israeliani pensa che i palestinesi “meritino uno
stato indipendente”, ma il 56% crede la soluzione di due stati, sarebbe
“impossibile da attuare”. E’ quanto emerge da un sondaggio pubblicato
dall’ Israel Democracy Institute in collaborazione con l’Università di Tel
Aviv. Un altro dato sorprendente di questa indagine condotta tra il 28 e il 29
agosto, “la maggioranza del pubblico israeliano” è favorevole a
negoziati con il movimento islamista Hamas che controlla la Striscia di Gaza,
cone il 78% che però ritiene che Israele non deve rinunciare ai corpi dei
soldati israeliani rapiti e uccisi da Hamas.
STATO
PALESTINESE. “Metà del pubblico ebreo israeliano pensa che i palestinesi
meritino uno stato indipendente, mentre (il 43%) pensa di no”. L’analisi
del campione ebraico per età mostra che il sostegno per uno stato palestinese
aumenta con l’età: tra i 18-34 anni solo una minoranza (35%) appoggia il
diritto dei palestinesi ad uno stato, il 54% di quelli tra i 35 e i 54 anni lo
sostengono e nella fascia di età più anziana una maggioranza del 61% è
favorevole. Gli arabi-israeliani credono all’unanimità (94%) che i palestinesi
abbiano diritto in linea di principio a uno stato indipendente loro
proprio.
SOLUZIONE
DUE STATI. “Al momento, il 47% degli ebrei israeliani sostiene che si dovrebbe
firmare un accordo basato su questa formula, mentre il 46% ha risposto di no.
Tra gli arabi-israeliani, il 73% è d’accordo. Ciononostante, la maggioranza
degli ebrei ebrei e arabi (56%) pensa che un tale accordo di pace sarebbe
impossibile da attuare”.
STATO
NAZIONE DEL POPOLO EBRAICO. L’83% degli ebrei-israeliani pensa che “i
palestinesi devono riconoscere Israele come stato-nazione del popolo ebraico
prima che i colloqui di pace con loro possano essere ripresi”. Il 72%
degli arabi-israeliani si oppone a questo richiesta.
COSA
VOGLIONO VERAMENTE I PALESTINESI? Il 66% degli ebrei-israeliani concorda sul
fatto che “la maggior parte dei palestinesi rifiuta l’esistenza di Israele
e la distruggerebbe se potesse”. La sorpresa è che anche tra gli arabi
israeliani il 57,5% concorda con questa affermazione.
HAMAS.
“La maggior parte del pubblico israeliano è favorevole a negoziati con
Hamas, tuttavia il 78% degli ebrei-israeliani pensa che Israele non debba
rinunciare al ritorno dei corpi dei soldati (rapiti da Hamas) anche in cambio
del cessate il fuoco” a Gaza. L’indagine condotta il 28-29 agosto 2018 ha
incluso 600 intervistati, un campione nazionale rappresentativo della
popolazione adulta di Israele ed i risultati hanno un margine di errore del 4%,
come precisa lo stesso istituto che ha condotto il sondaggio.