Per l’ambasciatore degli Stati Uniti in Israele David
Friedman, le alture del Golan, in gran parte annesse dallo Stato ebraico nel
1982 dopo averle conquistate alla Siria nella guerra del 1967, rimarranno sotto
la sovranità israeliana “per l’eternità”. “Non posso onestamente
immaginare una situazione in cui le alture del Golan non sarebbero parte di
Israele per tutta l’eternità”, ha detto Friedman in un’intervista al
quotidiano israeliano Israel Hayom. “Non riesco a immaginare una
situazione in cui il Golan possa tornare alla Siria”, ha aggiunto. Per il
diplomatico Usa, eventuali “concessioni territoriali nel Golan rischiano
di mettere Israele in condizioni di estrema inferiorità in termini di
sicurezza, per non parlare del fatto che il presidente siriano Bashar al-Assad
è la persona che meno di tutti merita un dono”.