Tecniche di primo soccorso. In sinagoga la prima lezione

Luca Clementi | 17-07-2018

Sette minuti,
è l’arco di tempo limite per salvare la vita di una persona in preda ad un
malore, con una tecnica di supporto di base alle funzioni vitali. Da qui
‘’Seven Minutes’’, il nome del corso di prima assistenza medica introdotto durante
un incontro informale al Tempio Maggiore. A condurre Daniel Terracina,
volontario per i soccorsi speciali della Croce Rossa Italiana, il dott. Cesare
Efrati e il dott. Antonello Busetta, rispettivamente gastroenterologo e
anestesista rianimatore all’Ospedale Israelitico. ‘’L’incontro è nato
attraverso una donazione di Valerio Di Porto, da anni Volontario per la
Comunità Ebraica di Roma, che insieme alla moglie e ad alcuni ragazzi ha
raccolto una borsa del Maghen David Adom (la Croce Rossa Israeliana, ndr.) con
una serie di dispositivi per il primo soccorso. Siamo qui per spiegarvi cosa
c’è all’interno di una borsa di primo soccorso e come utilizzarla, soprattutto
in previsione deelle festività di settembre.’’ Si tratta di un periodo
dell’anno, infatti, dove all’interno delle Sinagoghe l’affluenza si decuplica; un
periodo in cui il caldo si fa sentire parecchio, soprattutto durante Kippur, il
Giorno dedicato all’espiazione dei peccati, nel quale tutti gli ebrei devono
sostenere un digiuno di venticinque ore. Chiunque quindi può trovarsi nella
necessità di soccorrere una persona in arresto cardiorespiratorio, ma è
necessaria freddezza e un’accurata conoscenza delle tecniche opportune che
possono salvare una vita umana o quantomeno limitare i danni in attesa
dell’arrivo dell’ambulanza. L’efficacia della tecnica, spiega però il dott.
Busetta, diminuisce del 10% per ogni minuto che non viene prestato un primo
soccorso; bisogna, dunque, agire in maniera tempestiva, con l’obiettivo di far
riprendere regolarmente il ritmo cardiaco e non permettere la comparsa di
lesioni cerebrali.

Il corso
‘’Seven Minutes’’ partirà ufficialmente ad ottobre e vedrà la partecipazione
non solo degli adulti, ma anche a ragazzi, ai quali sarà spiegato come
disostruire correttamente le vie aeree.

Luca Clementi