Israele
accusa Hamas di praticare una forma di ”terrorismo ecologico” da quando a maggio
sono iniziati massicci lanci di aquiloni e di palloni incendiari da Gaza verso
i campi israeliani nel Negev. Secondo quanto riferisce Yediot Ahronot
l’ambasciatore di Israele alle Nazioni Unite Dany Danon ha presentato una
protesta formale in cui ha affermato che ”per oltre 100 giorni Hamas si e’
avvalso di aquiloni incendiari. Oltre 700 incendi hanno distrutto almeno 3.000
ettari di terre agricole. Il terrorismo ecologico di Hamas – ha aggiunto – minaccia
la vita degli abitanti della zona, infligge danni severi al sistema ecologico,
alla coltivazione del cibo e all’agricoltura, provoca danni irreversibile alla
natura oltre che cospicui danni economici”. Pertanto Israele chiede alle Nazioni
Unite una mozione di condanna a Hamas. Solo ieri i terroristi di Hamas hanno
appiccato 30 incendi, a seguito dei quali il tasso di inquinamento dell’aria
nella zona al confine con Gaza e’ salito in maniera preoccupante. Le autorità israeliane hanno
quindi invitato i cittadini a restare il
meno possibile all’aria aperta.