A un anno dalla sua morte, l’ex presidente del Parlamento europeo, Simone Veil, e’ stata inumata nel Pantheon francese, la cripta dove riposano le figure piu’ illustri di Francia. Sopravvissuta da adolescente ebrea al campo di sterminio nazista di Auschwitz, dove perse i genitori e il fratello, figura storica del femminismo francese, da ministro della Sanita’ Simone Veil legalizzo’ l’aborto. E’ stata sepolta accanto al marito, il politico francese Antoine Veil. I feretri erano esposti da sabato nella cripta del Memoriale della Shoah perche’ la cittadinanza potesse salutarli; e la cerimonia e’ cominciata a meta’ mattinata, proprio con l’uscita del corteo dal centro che documenta la persecuzione degli ebrei. Nell’ultimo tratto dinanzi l’ingresso del Pantheon, nel cortile antistante adornato con enormi istantanee della Veil, era steso un tappeto azzurro, il colore che- secondo l’Eliseo- simbolizza la pace e l’Europa. “Sono stati i francesi a volerlo, la Francia ama Simone Veil”, ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron. E’ la quarta donna a ricevere l’onore dopo Marie Curie, due volte Premio Nobel; e le figure della resistenza antinazista Germaine Tillion e Genevie’ve de Gaulle-Anthonioz; la scienziata Sophie Berthelot e’ stata inumata al Pantheon per riposare vicino al marito, lo scienziato Marcellin Berthelot.