Con la kippah in testa, il principe William, ha pregato al Kotel
(il Muro del Pianto) nella Citta’ Vecchia a Gerusalemme, lasciando un
biglietto, con una preghiera manoscritta, tra le pietre, nell’ultimo giorno del
suo viaggio di tre giorni in Israele e nei territori palestinesi. La mano
destra poggiata sull’unico muro superstite dell’antico tempio ebraico, il
principe, secondo in linea di successione al trono britannico, e’ rimasto per
lunghi momenti in raccoglimento e poi ha firmato il libro degli ospiti, accompagnato
dal rabbino Shmuel Rabinovitch.
In precedenza, William aveva visitato anche il monte del Tempio
e la moschea di Al-Aqsa. Al duca di Cambridge e’ stato anche permesso di
entrare nella cupola della Roccia, il cui accesso e’ generalmente vietato ai
non musulmani.
In mattinata il principe aveva anche visitato la tomba della
sua bisnonna, la principessa Alice di Battenberg, posta sul monte degli Ulivi.
La principessa salvo’ una famiglia ebrea durante l’Olocausto e fu sepolta nel
cimitero alla fine degli anni ’80, dopo
essere stata insignita del titolo di Giusto fra le nazioni.