
Il Presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas ha lanciato un durissimo attacco contro Hamas durante un intervento al Consiglio Centrale dell’Autorità Palestinese. Abbas ha chiesto con fermezza la liberazione immediata degli ostaggi israeliani ancora detenuti nella Striscia di Gaza. “Ogni giorno vengono uccise centinaia di persone. Perché? Perché non vogliono consegnare gli ostaggi. Figli di cani, consegnate gli ostaggi e chiudete questa vicenda”, ha tuonato il presidente dell’Anp, rivolgendosi direttamente ai vertici di Hamas. Ha poi ribadito che “la guerra deve finire” e ha accusato il gruppo islamista di aver fornito a Israele il pretesto per la distruzione della Striscia.
Nel suo intervento, Abbas ha ricordato come il colpo di mano di Hamas nel 2007 – quando il gruppo ha preso il controllo di Gaza con la forza – abbia avuto conseguenze devastanti: “2.165 famiglie sono state completamente annientate, e 6.664 parzialmente. Più di due terzi delle abitazioni sono state distrutte durante la guerra”.
Abbas ha poi lanciato un appello affinché Hamas abbandoni il potere a Gaza e consegni le armi all’Autorità Palestinese. “Hamas deve porre fine al suo controllo sulla Striscia e trasformarsi in un partito politico”, ha affermato.
Il leader palestinese non ha mancato di condannare anche le azioni israeliane, accusando lo Stato ebraico di voler «eliminare la questione palestinese» attraverso le sue operazioni militari a Gaza, in Cisgiordania e a Gerusalemme. Ha inoltre criticato le detrazioni israeliane sui fondi destinati all’Autorità Palestinese, giustificate da Israele come misure contro i pagamenti ai terroristi.